domenica 20 maggio 2012

ATTENTATO A BRINDISI - Comunicato di PAX CHRISTI

La violenza contro ragazze e ragazzi davanti a un luogo di formazione, attivo con l’iniziativa “Guardiamo la legalità negli occhi”, svela un abisso di crudeltà in cui forze criminali ancora di oscura matrice (mafiosa o terroristica) cercano di far cadere, distruggendola, la convivenza civile. Anche Pax Christi interviene con un comunicato stampa, dopo l’attentato di Brindisi.


Sconfiggere la violenza e l’indifferenza.

Colpiti da tanta ferocia, esprimiamo alla famiglia e alle compagne di scuola il nostro profondo dolore per la morte di Melissa Bassi e il ferimento di altre persone.

Il messaggio omicida sembra chiaro. Lo scoppio di alcune bombole davanti a una scuola intitolata a Morvillo-Falcone, vicino al palazzo di Giustizia, avviene proprio durante il ventennale dell’attentato di Capaci e nel giorno del passaggio nel brindisino della Carovana antimafia promossa da Libera.

La violenza contro ragazze e ragazzi davanti a un luogo di formazione, attivo con l’iniziativa “Guardiamo la legalità negli occhi”, svela un abisso di crudeltà in cui forze criminali ancora di oscura matrice (mafiosa o terroristica) cercano di far cadere, distruggendola, la convivenza civile.

Preghiamo per chi è morto, per chi piange e per cambiare il cuore dei violenti.

Partecipiamo idealmente alla manifestazione della città di Brindisi assieme agli amici di Libera, rinnovando il nostro impegno per il bene nelle nostre città e nella nostra Repubblica, fondata sulla Costituzione che è la carta del lavoro e della pace, della solidarietà e dell’unità nazionale.

La gravità del gesto chiede a tutti una decisione ferma di attivare le possibilità di partecipazione sociale e politica, secondo le scelte di ciascuno, per continuare un dialogo tra le persone che consenta di sconfiggere l’indifferenza, la tentazione del disimpegno, l’apatia nei confronti della ricerca del bene comune.

Pax Christi

19 maggio 2012