martedì 24 gennaio 2012

San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti - Chiesa e media - “Silenzio e parola: cammino di evangelizzazione”: messaggio per la 46a Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali -

Non proprio una ‘benedizione’ a Twitter & co. ma un nuovo segno dell’attenzione di papa Benedetto XVI alle nuove forme di comunicazione online, a cominciare dai social network e dai micromessaggi “non più lunghi di un versetto biblico”. Nuove tecnologie che il pontefice guarda non con sospetto ma con curiosità e apertura, nella consapevolezza che, per la Chiesa, ogni ‘mezzo’ è ‘buono’ se buono è il messaggio. 
Il Vaticano ha diffuso oggi – festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti – il messaggio di papa Ratzinger per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali che si celebrerà il prossimo 20 maggio. 
Il tema scelto quest’anno dal pontefice è “Silenzio e parola: cammino di evangelizzazione”. Silenzio e parola, scrive il papa, sono due aspetti essenziali di ogni comunicazione – senza l’uno, l’altro viene privato di senso: “Il silenzio è parte integrante della comunicazione e senza di esso non esistono parole dense di contenuto”

Nel messaggio per la Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali, Benedetto XVI sottolinea come "silenzio" e "parola" sono due momenti che devono equilibrarsi soprattutto in Internet.

Silenzio e parola sono «due momenti della comunicazione che devono equilibrarsi, succedersi e integrarsi per ottenere un autentico dialogo e una profonda vicinanza tra le persone». Lo ha scritto Benedetto XVI nel messaggio per la 46a Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali, che quest’anno si celebrerà domenica 20 maggio proprio sul tema «Silenzio e parola: cammino di evangelizzazione». 

Non passa inosservata la festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti. Nelle diocesi si moltiplicano iniziative e incontri. Quasi ovunque è il momento in cui il vescovo dialoga con i giornalisti della sua diocesi: cattolici e laici impegnati nel campo dell’informazione. Un momento di riflessione e di approfondimento per capire le risorse, le ricchezze e i limiti di un mestiere tanto vituperato e tanto bello.