domenica 11 dicembre 2011

"Il potere tende a difendere se stesso non la verità" di Silvano Fausti

Giovanni Cerri, «Il Battista»
«Noi vediamo la realtà sempre come ci viene presentata da parte di chi ha il potere almeno in quel momento, che si giustifica leggendo la storia a modo suo», scrive il biblista Silvano Fausti. Nella Bibbia il compito di rompere questo gioco è assegnato al profeta, voce dell’uomo che non si rassegna all'esistente. Per questo nella storia del popolo d’Israele i profeti erano sempre contro i re e contro i sacerdoti, e non di rado incappavano nella “malattia professionale”: il taglio della testa. 

Ci sono i testimoni della verità e ci sono anche falsi testimoni della verità, cioè coloro che testimoniano in modo sbagliato, in modo fanatico ciò che di per sé non è oggetto di fanatismo. E ci sono anche testimoni della falsità, paladini della menzogna, della violenza, del dominio e che si servono della parola appunto per dominare e non per servire la verità, la giustizia e la libertà...


Il testo è una sintesi redazionale della lectio divina tenuta nella Chiesa di San Fedele in Milano. 
Ascolta l'audio originale.