lunedì 10 ottobre 2011

IX GIORNATA MONDIALE CONTRO LA PENA DI MORTE

Oggi si celebra la nona Giornata mondiale contro la pena di morte, incentrata sulla disumanità della pena capitale in quanto trattamento e punizione crudele, inumano e degradante.

Quando Amnesty International è stata fondata nel 1961, erano soltanto nove i paesi ad aver abolito la pena di morte per tutti i reati. Oggi il numero dei paesi abolizionisti ha superato quello dei mantenitori. Questo importante risultato è il frutto dell’incessante attività del movimento abolizionista, ma il cammino verso un mondo libero dalla pena capitale è ancora lungo, come dimostra la triste notizia della recente esecuzione di Troy Davis negli Usa.
Il 10 ottobre ricorre la nona Giornata mondiale contro la pena di morte. Questa iniziativa, lanciata per la prima volta nel 2003 dalla Coalizione mondiale contro la pena di morte, di cui Amnesty International è membro fondatore, fornisce al movimento abolizionista globale l’opportunità di ribadire con un’unica voce la ferma opposizione alla pena capitale e di chiederne l’abolizione.

10 ottobre 2011: in concomitanza con la Giornata mondiale contro la pena di morte, Nessuno tocchi Caino ha promosso con il Governo ruandese una conferenza contro la pena di morte che vede coinvolti 23 paesi dell’Africa australe, centrale e orientale.
Dal 13 al 14 ottobre 2011, a Kigali, Ministri della Giustizia, degli Esteri e Presidenti di Parlamenti si riuniranno per discutere di pena di morte a partire dai contenuti della risoluzione pro-moratoria approvata dall’Assemblea Generale dell’ONU. L’obiettivo è ottenere l’attuazione dei contenuti sul piano interno e rafforzarne il sostegno sul piano internazionale.

Si celebra oggi la Giornata Mondiale contro la pena di morte. Nonostante le numerose iniziative tese a limitare questa pratica, che ha poco a che fare con la civiltà giuridica e umana, come sospensioni e moratorie, ancor oggi la pena capitale è una piaga che interroga la coscienza del mondo civile. Giustizia e messa a morte sono termini antitetici. Perché è difficile ancor oggi affermare questo principio? Giancarlo La Vella, da Radio Vaticana, ne ha parlato con Mario Marazziti, portavoce della Comunità di Sant’Egidio

Inumana, crudele, irreversibile: queste saranno le parole ricorrenti nel decimo giorno del decimo mese dell’anno 2011 in occasione della Giornata mondiale contro la pena di morte. Oggi in tutto il mondo Amnesty International e le decine di organizzazioni che fanno parte della Coalizione mondiale contro la pena di morte, oltre a ribadire le ragioni del loro NO alla pena capitale, si mobilitano per chiedere la fine delle esecuzioni in Bielorussia, unico paese europeo e dell'ex Unione Sovietica a condannare a morte

Oggi in tutto il mondo si celebra la nona Giornata Mondiale contro la pena di morte, indetta da Amnesty International e da tante altre organizzazioni che hanno deciso di riunirsi in questa coalizione. Nel 2010 quasi 18.000 persone sono state in attesa di esecuzione, con Stati Uniti d’America, Iran e Arabia tra i Paesi in cima a questa spiacevole classifica. Sul web la 9° Giornata Mondiale contro la pena di morte viene celebrata da blog, social network e mass media.
Noi vogliamo unirci a questo coro di sensibilizzazione (quando verrà tolta la pena di morte?) segnalandovi due film che fanno riflettere tantissimo sulla materia.