giovedì 4 agosto 2011

Intervista a mons. Luigi Bettazzi

Il prossimo 26 novembre toccherà quota ottantotto ma per monsignor Luigi Bettazzi, vescovo emerito di Ivrea e attuale presidente del centro studi economico-sociali di Pax Christi Italia, gli anni non hanno rappresentato mai un problema. Nella sua anima e nel suo cuore, infatti, abitano da sempre gli stessi sentimenti di pace, amore e carità. Oltre ovviamente a un carattere forte e combattivo, indispensabile per chi ha scelto di spendere la propria vita per gli ultimi. Lui, non ha avuto mai paura di "sporcarsi le mani": tra gli operai in sciopero o in un corteo di studenti, nell'occupazione simbolica di un'autostrada o tra le favelas brasiliane, tra gli omosessuali o le vittime della guerra. Monsignor Bettazzi è rimasto uno dei pochi vescovi che hanno vissuto in prima persona l'esperienza del Concilio Vaticano II. Oltre a essere quindi un testimone prezioso di quell'evento straordinario, resta una figura significativa della chiesa universale.

Leggi tutta l'intervista a Mons. Luigi Bettazzi: “Lei è noto in tutto il mondo” (pdf)