Martedì 15 marzo ha preso avvio la tradizionale catechesi quaresimale con cui il cardinale Dionigi Tettamanzi accompagnerà il cammino di preparazione alla Pasqua di tutti i fedeli ambrosiani. Per cinque settimane l'Arcivescovo risponderà alle domande di alcuni giornalisti affrontando il tema della santità, sulla scia del quarto centenario di canonizzazione di San Carlo Borromeo e sullo sfondo della lettera pastorale Santi per vocazione e del piano pastorale In cammino con san Carlo.
La catechesi, intitolata "Incontro a Cristo. In cammino con san Carlo Borromeo", riguarderà i temi della carità, della crocifissione, della Chiesa, della fede e della preghiera. L'Arcivescovo proporrà cinque "vie" «per incontrare Cristo - secondo la propria vocazione personale - verso l'unica grande e comune chiamata: quella alla santità. Queste cinque vie si radunano attorno a tre sentieri insuperabili della vita cristiana: la contemplazione del mistero del Figlio, la vita santa della Chiesa e l'esistenza del credente, chiamato alla santità».
Nel primo appuntamento l'Arcivescovo ha parlato di "Incontrare i poveri, incontrare Gesù", con riferimento al brano di Lc 10, 25-37, rispondendo alle domande di Maria Latella, giornalista di Sky Tv e direttrice di A.