domenica 31 ottobre 2010

Halloween: festa innocua o business pericoloso?

Riguardo alla festa pagana di Halloween la Chiesa attraverso le sue agenzie educative sempre più dovrebbe fare un’opera di illuminazione.
In Francia... A Mosca... In Germania... In Ecuador ... In Italia...
Telefono Blu stimava nel 2005 in almeno 120milioni di euro la spesa per organizzare eventi pubblici e privati; e altri 150milioni di euro per mascherarsi. In tutto più di 270milioni di euro consumati in una sola notte. La stessa conferma su questo colossale business viene dalle varie associazioni di consumatori...
Leggi tutto: L'inganno di Halloween

Grandi zucche forate illuminate dall'interno, scheletri e cupe figure incappucciate, risate agghiaccianti e un ritornello ossessivo: dolcetto o scherzetto? Tutto questo è Halloween, una moda, una festa, una nuova consuetudine che si è imposta negli ultimi anni, grazie anche alla persuasività di cinema e televisione.
Ormai la festa di Halloween è entrata perfino nel mondo della scuola: non pochi sono gli istituti scolastici, dalla scuola primaria a quella superiore, dove gli insegnanti fanno festa insieme ai bambini, tra giochi e disegni.
L’argomento Halloween è stato affrontato in tutti i suoi aspetti dallo scrittore Paolo Gulisano, autore di numerosi saggi sulla letteratura fantasy e sulla cultura anglosassone, che insieme alla studiosa irlandese trapiantata negli Stati Uniti, Brid O’Neill, ha dato alle stampe un volumetto dal titolo “La notte delle zucche”
Per indagare più approfonditamente sul significato della festa di Halloween, ZENIT ha deciso di intervistare Gulisano.
Leggi tutto: Alla scoperta della plurisecolare tradizione cristiana dietro la festa di Halloween

Scheletri e fantasmi, maschere mostruose e zombi insanguinati, coltelli affilati e zucche vuote, vengono esposti e venduti in questi giorni nelle vetrine delle nostre città. L’evento Halloween, o meglio il fenomeno Halloween – ma per favore non definiamolo una festa – è ormai imposto violentemente nella nostra realtà sociale. Sembra non esserci più scampo per quella che molti satanisti e stregoni considerano come la notte più importante dell’anno, il 31 ottobre. Il grande sabba, il capodanno satanico, viene reclamizzato da questa pseudo festività che si trasforma da un parvente appuntamento di marketing ad un business dell’occultismo e quindi ad un veicolo per tutte quelle terribili realtà magico-esoteriche che vorrebbero prepotentemente sostituirsi alle grandi religioni monoteiste. Le sette occulte, le psicosette, i gruppi pseudo religiosi esultano perché sono giorni estremamente propizi per adescare e reclutare nuovi adepti.
Il disegno, tutt’altro che innocente e casuale, è di desacralizzare, profanare e boicottare la ricorrenza in cui vengono ricordati i martiri, nella celebrazione che anticipa la memoria di tutti i defunti del 2 novembre, ridicolizzando così il principio cristiano della comunione dei santi.
E’ altrettanto grave preparare ed abituare le nuove generazioni al culto dell’orrore, della violenza, e rendere “normali” e divertenti figure orride e ripugnanti, fantasmi, vampiri, streghe e demoni, con la finta motivazione di esorcizzare e superare la paura della morte.
Leggi tutto: Cosa si nasconde dietro ad Halloween?