Un gruppo di operatori medici della Ong cristiana International Assistence Mission (Iam), è stato ucciso fra mercoledì e ieri in Afghanistan, nella provincia nord-orientale di Badakhshan. I medici (cinque uomini americani e tre donne, una statunitense, una tedesca e una britannica) erano in viaggio verso Kabul al termine di una missione in Nuristan, al confine col Pakistan.
Guarda il servizio SkyTG24
Otto medici stranieri e due traduttori afghani, appartenenti ad una ong di ispirazione cristiana, sono stati uccisi dai talebani nel distretto di Kuran wa Munjan, nella regione di Badakhshan, nord-est del Paese. L’unico sopravvissuto del gruppo è Gen Kemtuz, uno dei tre traduttori afghani. L’ong in questione è l’International Assistance Mission (Iam), coin sede in Svizzera, che offre aiuto e assistenza medica.
Sdegno nella comunità internazionale per l’uccisione da parte dei talebani, nel nord dell’Afghanistan, di otto operatori sanitari occidentali e due afghani che lavoravano per un Ong di ispirazione cristiana. Ascolta il servizio è di Marco Guerra
Per una testimonianza sull’attuale momento che sta vivendo l’Afghanistan, Giada Aquilino ha raggiunto telefonicamente a Kabul il padre barnabita Giuseppe Moretti, responsabile della comunità cattolica internazionale nella capitale afghana: ascolta l'intervista