martedì 13 luglio 2010

PER NON DIMENTICARE HAITI

Gran parte di Port-au Prince è ancora sommersa da 19 milioni di metri cubi di rovine. Pulire è indispensabile per ricostruire. Ma, nonostante i 13 miliardi di dollari promessi dalla comunità internazionale – Stati Uniti in testa, spaventati da “un’invasione” di disperati –“il gran cantiere Haiti” non ha ancora aperto. Da 180 giorni, quasi due milioni di senzatetto vivono sotto tende improvvisate.

«La situazione ad Haiti è ancora critica. C'è ancora molto da fare e l'UNICEF è in prima linea a fianco dei bimbi haitiani» afferma oggi il Presidente dell’UNICEF Italia Vincenzo Spadafora, presentando il nuovo rapporto UNICEF sulla situazione umanitaria di Haiti a sei mesi dal terremoto. (pdf)

Leggi tutto: Sei mesi dopo il terremoto l'UNICEF riscrive il futuro dei bambini

Guarda anche il video e la photogallery sull'azione dell'UNICEF ad Haiti sei mesi dopo il sisma.