giovedì 29 luglio 2010

DONO O DIRITTO?

Si rischia una deriva del Welfare verso un sistema di risposte sempre più privato, che non garantisce eguali diritti a tutti i cittadini. E si rischia anche di trasformare in dono ciò che ogni cittadino dovrebbe avere per diritto. È questo, in sintesi, il senso della lettera aperta che Settimo Cerniglia, vice presidente nazionale de La Casa del consumatore (una delle 17 associazioni di tutela dei consumatori riconosciuta dal Consiglio nazionale consumatori e utenti) ha indirizzato al ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Maurizio Sacconi.