Adro: il caso dei bambini che il sindaco voleva lasciare senza mensa scolastica per il mancato pagamento delle rette...
Leggi il precedente post I genitori non pagano? fuori dalla scuola i figli!Un anonimo ha deciso di mettere diecimila euro di tasca propria pur di evitarlo. Con una lettera, ha spiegato le sue ragioni.
Il testo della lettera del benefattore Io non ci sto (Pdf)Il benefattore che ha deciso di tirare fuori 10 mila euro per coprire le spese arretrate e future del servizio mensa per quei ragazzini che non avrebbero potuto altrimenti usufruirne spiega in una lettera inviata al Corriere le ragioni della sua scelta di restare anonimo.
Leggi: L'imprenditore benefattore di Adro: «Non vado in tv e vi spiego il perché»Ma la gara di dignità e umanità scatenata dalla vicenda non è finita. La presidente dell’Associazione genitori di Adro che gestisce il servizio pasti, Giuseppina Paganotti, ha confermato di aver ricevuto, oltre al maxi bonifico di 10 mila euro, altri 200 euro di un marocchino residente a Roma e 70 euro di una pensionata al minimo di Chiari. Mentre una persona residente in Trentino e un italiano abitante a Lugano hanno telefonato per ricevere i codici per un bonifico a favore delle mensa. (Fonte: quiBrescia.it)
Non è piaciuto a tutti il gesto dell'anonimo imprenditore che ha deciso di pagare gli arretrati alla mensa di Adro. In comune, martedì mattina, è giunta una petizione firmata da circa 200 genitori di allievi della materna e dell'elementare del comune franciacortino, che si sono lamentati con il sindaco...
Ma non si può dimenticare che...
Gli alunni iscritti al tempo pieno di Adro o di altre località italiane hanno l'obbligo di prendere parte a tutte le attività della scuola dal momento dell'ingresso al mattino fino al termine delle lezioni nel pomeriggio.