Benvenuto a chiunque è alla "ricerca di senso nel quotidiano"



mercoledì 6 maggio 2015

Giubileo della Misericordia: Logo, preghiera, calendario e... tante novità

Preghiera di Papa Francesco per il Giubileo

Signore Gesù Cristo,
tu ci hai insegnato a essere misericordiosi come il Padre celeste,
e ci hai detto che chi vede te vede Lui.
Mostraci il tuo volto e saremo salvi.
Il tuo sguardo pieno di amore liberò Zaccheo e Matteo dalla schiavitù del denaro;
l’adultera e la Maddalena dal porre la felicità solo in una creatura;
fece piangere Pietro dopo il tradimento,
e assicurò il Paradiso al ladrone pentito.
Fa’ che ognuno di noi ascolti come rivolta a sé la parola che dicesti alla samaritana:
Se tu conoscessi il dono di Dio!

Tu sei il volto visibile del Padre invisibile,
del Dio che manifesta la sua onnipotenza soprattutto con il perdono e la misericordia:
fa’ che la Chiesa sia nel mondo il volto visibile di Te, suo Signore, risorto e nella gloria.
Hai voluto che i tuoi ministri fossero anch’essi rivestiti di debolezza
per sentire giusta compassione per quelli che sono nell’ignoranza e nell’errore:
fa’ che chiunque si accosti a uno di loro si senta atteso, amato e perdonato da Dio.

Manda il tuo Spirito e consacraci tutti con la sua unzione
perché il Giubileo della Misericordia sia un anno di grazia del Signore
e la tua Chiesa con rinnovato entusiasmo possa portare ai poveri il lieto messaggio
proclamare ai prigionieri e agli oppressi la libertà
e ai ciechi restituire la vista.

Lo chiediamo per intercessione di Maria Madre della Misericordia
a te che vivi e regni con il Padre e lo Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli.
Amen

*****

Sarà il Giubileo delle prime volte. E tra e prime volte la più significativa sarà la possibilità per alcuni carcerati di celebrare il loro Anno Santo in San Pietro con Papa Francesco. Gli altri lo faranno nei rispettivi istituti di pena il 6 novembre 2016. 

Lo ha annunciato monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evengelizzazione, cioè il dicastero cui il Pontefice ha demandato l’organizzazione degli eventi giubilari. 

Fisichella ha presentato alla stampa il calendario delle iniziative, il logo dell’Anno Santo, predisposto da Marko Ivan Rupnik, e la preghiera scritta dal Papa. E ha sottolineato le principali novità (le prime volte, appunto) del periodo straordinario che si aprirà l’8 dicembre di quest’anno.

“Per la prima volta nella storia dei Giubilei – ha ricordato l’arcivescovo - viene offerta la possibilità di aprire la Porta Santa – Porta della Misericordia – anche nelle singole diocesi, in particolare nella Cattedrale o in una chiesa particolarmente significativa o in un Santuario di particolare importanza per i pellegrini”. Un ulteriore tratto di originalità è offerto dai Missionari della Misericordia. Papa Francesco darà loro il mandato il Mercoledì delle Ceneri con la celebrazione in San Pietro. Inoltre sarà il primo Giubileo tematico (la misericordia, appunto) e si distinguerà dagli altri due Giubilei straordinari (1933 e 1983) che celebravano invece la Redenzione. Monsignor Fisichella ha anche invitati a non fare paragoni con il Grande Giubileo del 2000. E ha annunciato che tutto sarà predisposto “per consentire che l’evento sia vissuto in modo religioso, con sicurezza (ci sarà a breve un vertice con le autorità civili italiane) e al riparo dall’abusivismo che ogni giorno sembra investire i milioni di persone che giungono nei luoghi sacri della cristianità”. 

Quanto al calendario delle celebrazioni, sarà scandito da eventi che prevedono una grande affluenza. Il primo avvenimento, in programma dal 19 al 21 gennaio, sarà dedicato a tutti coloro che operano nel mondo del pellegrinaggio. La celebrazione del 3 aprile coinvolgerà in particolare i credenti che vivono l’esperienza della misericordia. Al mondo del volontariato caritativo sarà dedicata la giornata del 4 settembre. Quello della spiritualità mariana parteciperà alla celebrazione del 9 ottobre. Il 24 aprile sarà un giorno speciale per i ragazzi che, dopo la Cresima, sono chiamati a professare la fede. Il 29 maggio si celebrerà il Giubileo per i Diaconi, il 3 giugno quello per i sacerdoti e il 25 settembre per i catechisti. 

La giornata del 12 giugno sarà dedicata agli ammalati e alle persone disabili. Quella del 6 novembre, come già ricordato, sarà rivolta ai carcerati. Ulteriori informazioni su www.im.va, sito ufficiale del Giubileo in sette lingue: italiano, inglese, spagnolo, portoghese, francese, tedesco e polacco. 

Monsignor Fisichella ha infine rivelato che il Papa gli confidò già il 29 agosto dello scorso anno l’intenzione di indire un Giubileo della Misericordia. “Siamo stati bravi a mantenere il segreto fino al momento dell’annuncio ufficiale”, ha concluso con una battuta”. (fonte: Avvenire)

Conferenza stampa di presentazione del Giubileo della Misericordia

Guarda il video