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sabato 4 gennaio 2014

Cinquant’anni fa, il 4 gennaio 1964, l'abbraccio di pace di Paolo VI alla Terra di Gesù - Straordinaria documentazione video dell'avvenimento

Paolo VI si inginocchia e bacia la roccia 

del Primato sul lago di Tiberiade
Cinquant’anni fa, il 4 gennaio 1964, papa Paolo VI giungeva in Terra Santa. Un viaggio storico, che si concluse la sera dell’Epifania con l’accoglienza commovente di un milione di romani . Pochi giorni, che però hanno cambiato il volto del papato. L’idea di un viaggio in Terra Santa fu dello stesso Montini all’inizio del suo pontificato, durante la pausa estiva a Castel Gandolfo. Il desiderio del Pontefice fu espresso in un appunto del 21 settembre che delineava l’itinerario come "rapidissimo", con un "carattere di semplicità, di pietà, di penitenza e di carità". Il pellegrinaggio del Santo Padre fu preparato in incognito: due stretti collaboratori di Paolo VI partirono per Damasco, su desiderio del Papa che voleva onorare la memoria dell’apostolo di cui aveva scelto il nome. Ne constatarono però l'impossibilità a realizzarvi una tappa.
Paolo VI prega sulla sponda del fiume
 Giordano, con le autorità e la stampa
Fu lo stesso Pontefice a dare poi il clamoroso annuncio della sua partenza il 4 dicembre: "Vedremo quel suolo benedetto, donde Pietro partì e dove non ritornò più un suo successore", disse Montini ai Vescovi riuniti per la conclusione dei lavori del Concilio Vaticano II. Un mese dopo, il Papa giunse in Terra Santa e in cinquantasette ore si spostò da Amman al Giordano fino a Gerusalemme, per poi proseguire a Nazaret e sul lago di Tiberiade, e tornare nella città santa e a Betlemme. Uno degli eventi più significativi della visita di Montini, fu indubbiamente l'incontro con il patriarca di Costantinopoli Atenagora, dopo secoli di divisioni, avvenuto alle 21.30 del 5 gennaio 1964, nella Delegazione apostolica di Gerusalemme. Il colloquio avrebbe dovuto essere riservato, ma fu ripreso e registrato dai microfoni della Rai che per un disguido non furono spenti... lo riproponiamo di seguito per ricordare la portata di questo viaggio che fu un vero e proprio "ritorno alle fonti del Vangelo" e che lo stesso Pontefice definì "come un colpo d’aratro, che ha smosso un terreno ormai indurito ed inerte"...

Paolo VI inginocchiato in silenziosa 
preghiera al Cenacolo
Un elemento aiuta a cogliere l’importanza che per Giovanni Battista Montini ebbe il pellegrinaggio ai Luoghi Santi di cui ricorre oggi il cinquantesimo anniversario. Paolo VI inserì un ricordo di quel viaggio (4-6 gennaio 1964) nel suo testamento: «Alla Terra Santa, la Terra di Gesù, dove fui pellegrino di fede e di pace, uno speciale benedicente saluto».
Montini (eletto Papa il 21 giugno 1963) aveva preso già dal settembre successivo la decisione di recarsi nei Luoghi Santi.
Nel concludere i lavori della seconda sessione del Vaticano II, il 4 dicembre 1963, aveva annunciato a sorpresa ai Padri conciliari il viaggio ormai imminente: «Tanto è viva in noi la convinzione che per la felice conclusione del Concilio occorre intensificare preghiere ed opere, che abbiamo deliberato, dopo matura riflessione e non poca preghiera, di farci noi stessi pellegrini alla terra di Gesù nostro Signore. (…) Vedremo quella terra veneranda di dove san Pietro è partito e nella quale nessun suo successore è mai tornato. Ma noi umilissimamente e per brevissimo tempo vi ritorneremo in spirito di devota preghiera, di rinnovamento spirituale, per offrire a Cristo la sua Chiesa; per richiamare ad essa, una e santa, i Fratelli separati; per implorare la divina misericordia in favore della pace».
Lo storico abbraccio ecumenico con 
Atenagora I, patriarca di Costantinopoli 
Il viaggio apostolico di Paolo VI in Terra Santa iniziò nell’alba gelida del 4 gennaio 1964 (giusto 50 anni oggi). Alla partenza da Fiumicino lo attendevano per un saluto l’allora presidente della Repubblica Antonio Segni e il presidente del Consiglio Aldo Moro.
Ad accogliere il Papa al suo arrivo ad Amman, in Giordania, fu invece re Hussein, assieme alle delegazioni delle Chiese locali delle varie confessioni e della Custodia di Terra Santa...

Proponiamo una straordinaria documentazione storica della settimana Incom 02439 del 10/01/1964 sul viaggio di Paolo VI in pellegrinaggio a Gerusalemme, Nazareth e Betlemme, con l'incontro e l'abbraccio di pace con Atenagora I.
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