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lunedì 3 dicembre 2012

Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità 2012 - Disabilità, giornata oltre le barriere

Disabilità, giornata oltre le barriere

Oggi è la Giornata internazionale delle persone disabilità. E la maggior parte di queste persone, troppo spesso, non riesce a partecipare pienamente alla vita sociale ed economica.

Don Vinicio Albanesi, presidente della Comunità di Capodarco, realtà storica di solidarietà, commenta l’appuntamento, lui che per anni si è battuto per il welfare e per la carità nella Chiesa con un’attenzione particolare ai portatori di handicap. «La disabiità sta cambiando e sta crescendo di dimensioni. Oggi ci sono due nuove forme: la prima legata alla malattia che curata allunga la vita ma porta la disabilità; così nei casi di ictus, insufficienze respiratorie o cardiache. E la seconda legata all’anzianità, all’età che avanza esponenzialmente».
"Rimuovere le barriere per creare una società inclusiva e accessibile per tutti" è il tema scelto dalle Nazioni Unite per questa edizione. Un’utopia?

Il 3 dicembre è la Giornata internazionale delle persone con disabilità e il tema dell’edizione di quest’anno è “Rimuovere le barriere per creare una società inclusiva e accessibile”. Comunità e città per tutti, insomma. In quest’occasione, non mancano le iniziative nelle città italiane, come quella del Ministero per i beni culturali per rendere accessibile il patrimonio di parchi, musei, gallerie e siti archeologici, attraverso percorsi di visite “non convenzionali” e progetti speciali di divulgazione. Va nella linea indicata dalle Nazioni Unite, che hanno istituito la Giornata internazionale nel 1982, e con le parole del segretario Ban Ki-Moon, ricordano che “occorre colmare il divario tra le buone intenzioni e le azioni attese da tempo; dobbiamo sforzarci di raggiungere gli obiettivi della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, quelli di eliminare la discriminazione e l’esclusione e di creare delle società che valorizzino la diversità e l’inclusione”.

Si sono dati appuntamento a Madrid, alla vigilia della Giornata internazionale europea dei disabili che si celebra il 3 dicembre. Sono arrivati nella capitale, a bordo di 300 autobus, circa 15mila portatori di handicap - secondo gli organizzatori - per dare vita a una manifestazione storica contro i drastici tagli che colpiscono i più vulnerabili, per lanciare un grido di aiuto, per ribadire il loro diritto e la loro volontà di esistere, di non essere relegati in un angolo, nel silenzio e nell'emarginazione.