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mercoledì 22 febbraio 2012

LE MIE MANI


LE MIE MANI

Le mie mani, coperte di cenere,
segnate dal mio peccato e da fallimenti,
davanti a Te, o Signore,
io le apro,
perché diventino capaci di costruire
e perché tu ne cancelli la sporcizia.

Le mie mani, avvinghiate ai miei possessi
e alle mie idee già assodate,
davanti a Te, o Signore,
io le apro,
perché lascino andare i miei tesori…

Le mie mani,
pronte a lacerare e ferire,
davanti a Te, o Signore,
io le apro,
perché ridiventino capaci di accarezzare.

Le mie mani,
chiuse some pugni di odio e di violenza,
davanti a Te, o Signore,
io le apro,
deponi in loro la Tua tenerezza.

Le mie mani,
si separano dal loro peccato,
davanti a te, o Signore,
io le apro:
attendo il Tuo perdono.

(Charles Singer)