Benvenuto a chiunque è alla "ricerca di senso nel quotidiano"



mercoledì 31 marzo 2010

"Siamo discepoli di un re crocifisso?" di Dionigi Tettamanzi


"... Non dimentichiamolo: siamo discepoli di un re crocifisso!
Sia lui stesso, il Signore Gesù, a infonderci più coraggio nel vivere con generosità la nostra fede, il nostro amore a lui e ai fratelli..." Questo un passaggio dell'omelia per la Domenica delle Palme 2010 del Cardinale di Milano, Dionigi Tettamanzi.


Leggi tutto: "Siamo discepoli di un re crocifisso?" (DOC)

"E se domani..." di Eleonora Cicero - 31 marzo 2010


Vendesi Vita
per Vivere

di Eleonora Cicero


"E’ dei giorni scorsi la notizia che una donna toscana di 51 anni ha scritto a tutti gli ospedali italiani, proponendo di vendere i suoi organi (anche quelli vitali) perché non sa più come andare avanti.

Un gesto estremo che mette in primo piano, il dramma di migliaia di famiglie italiane, costrette a fare le disumane cose per poter arrivare a fine mese o che, addirittura, a fine mese non ci arrivano lo stesso e rimangono vittime di mutui, finanziarie che rendono lo spettro delle ipoteche bancarie, problemi con cui combattere quotidianamente. ..."

Leggi tutto: Vendesi Vita per Vivere

martedì 30 marzo 2010

World Urban Forum: nel Sud del mondo l'80% di abitanti delle città vive in slums


"Le condizioni di vita nelle baraccopoli sono una violazione dei diritti dell'uomo". Lo ha affermato il Segretario generale dell'Onu Ban Ki-moon nel suo messaggio al quinto "World Urban Forum" che si è concluso venerdì scorso a Rio de Janeiro. Il numero assoluto di abitanti degli slums è aumentato dai 776 milioni del 2000 ai circa 827 milioni del 2010 e oggi il 78% della popolazione urbana dei paesi del Sud del mondo vive oggi in baraccopoli. "Garantire il “diritto alla città” rinunciando alla politica degli sfratti e condividendo in modo equo il suolo urbano": lo hanno chiesto i movimenti sociali sudamericani nel denunciare i “latifondisti urbani”. ...

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nel Sud del mondo l'80% di abitanti delle città vive in slums

sabato 27 marzo 2010

"L’Eucaristia fa la Chiesa, la Chiesa fa l’Eucaristia" di Alberto Neglia


I MERCOLEDÌ DELLA BIBBIA 2010


della FRATERNITÀ CARMELITANA
DI POZZO DI GOTTO (ME)


"VOI SIETE UN POPOLO SACERDOTALE
MISTAGOGIA DELLA CELEBRAZIONE EUCARISTICA"



VIII INCONTRO - 24 marzo 2010

"L’Eucaristia fa la Chiesa,
la Chiesa fa l’Eucaristia"


ALBERTO NEGLIA





GUARDA: gli incontri precedenti







Intervista al cardinale Martini

Gianni Riotta intervista il cardinale Carlo Maria Martini
Cardinal Martini, ci sono due passaggi del Vangelo di Giovanni che tornano spesso alla mente in questi giorni di nuove tecnologie, di nuovi media: «Conoscerete la verità e la verità vi renderà liberi» e l'altro che dice invece più cupamente «Gli uomini preferirono le tenebre alla luce», parole che Leopardi mette in cima a La ginestra. Quando lei guarda i nuovi media, è più animato dalla speranza che conoscere la verità rende liberi oppure più preoccupato dalla scelta delle tenebre?

Sono piuttosto contento che i media ci siano, siano molto ampliati: io stesso ne faccio uso molto volentieri, quindi mi muove di più la fiducia che i media creino ponti tra la gente. Poi si possono anche usare male, però lo scopo di comunicare è molto bello.


Leggi: Su internet mi ritrovo con i grandi e i dimenticati

venerdì 26 marzo 2010

Bimbi in mensa a pane e acqua

Pane e acqua alla mensa scolastica per nove bambini (sette stranieri e due italiani) a cui i genitori non avevano pagato la retta al Comune. E' successo a Montecchio Maggiore (Vicenza), dove lo stesso Comune ha deciso di sospendere la refezione scolastica a chi è in arretrato con i pagamenti…. (Agenzia di Stampa Asca )

Per approfondire:
Bimbi in mensa a pane e acqua
In cento mangiano pane e acqua per protestare contro il sindaco
Bimbi a pane e acqua, il sindaco: sono le regole
Bambini a pane e acqua, la barbarie delle regole
La vecchia minaccia diventata realtà
Lettera aperta ai bimbi ricchi di Montecchio Maggiore

LA CHIESA E LE ELEZIONI - L'intervento di Bagnasco e le reazioni


La prolusione del Cardinale Bagnasco, Presidente dei vescovi italiani, ha suscitato notevoli polemiche i
n questi tempi davvero difficili per l'Italia e a pochi giorni dal voto in molte regioni italiane. Segnaliamo l'intervento integrale di Bagnasco e alcune delle numerose reazioni.

LEGGI TUTTO:

PROLUSIONE DEL CARDINALE PRESIDENTE (pdf)

Principi non rinunciabili di LUIGI BETTAZZI


AZIONE CATTOLICA:

QUESTIONE MORALE E ATTENZIONE AGLI ULTIMI
(da Adista)

PAX CHRISTI:

SCONGIURARE IL REGIME, PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI
(da Adista)

Gli irrinunciabili diritti umani di Bruno Gambardella

Bagnasco e le elezioni di Enrico Peyretti (pdf)

Un assist al centro-destra di Stefano Allievi

giovedì 25 marzo 2010

"Il prete nel mondo che cambia" di Dionigi Tettamanzi

Le catechesi del cardinale Tettamanzi.
"Il prete nel mondo che cambia" quinta catechesi quaresimale.

L'incontro inizia con la preghiera guidata dai monaci del monastero della SS. Trinità di Dumenza. Il cardinale Tettamanzi propone poi la sua catechesi dialogando con Gad Lerner (giornalista e conduttore LA7 "L'Infedele").





"SALUTE E MALATTIA NELLA SPIRITUALITÀ" di Alberto Maggi


SALUTE E MALATTIA NELLA SPIRITUALITÀ

“Dio, nessuno lo ha mai visto: il Figlio unigenito, che è Dio ed è nel seno del Padre, è lui che lo ha rivelato” (Gv 1,18).
È con questa perentoria affermazione che l’evangelista Giovanni conclude il prologo al suo vangelo. Nessuno, scrive Giovanni, ha mai visto Dio. ... (Alberto Maggi)

Leggi tutto: SALUTE E MALATTIA NELLA SPIRITUALITÀ (pdf)

mercoledì 24 marzo 2010

"I martiri, l'amore vero e le elezioni" don Renato Sacco


"È il 24 marzo. È il giorno della preghiera e del digiuno per i missionari martiri. Il cuore e la mente vanno ai tanti martiri e, primo fra tutti, al vescovo Romero, assassinato 30 anni fa a San Salvador, mentre celebrava la messa. Il giorno prima aveva detto durante l'omelia: "In nome di Dio e in nome di questo popolo sofferente i cui lamenti salgono al cielo sempre più tumultuosi, vi supplico, vi prego, vi ordino in nome di Dio: basta con la repressione!".
Ma subito la cronaca mi porta, come un pugno allo stomaco, alla realtà dei nostri giorni di campagna elettorale. Ai toni pesanti, agli insulti, altro che amore che vince l'odio! A partire dal presidente del Consiglio che offende pesantemente la candidata donna, attuale presidente della Regione Piemonte, come del resto aveva già fatto con l'on. Bindi, e anche con le donne albanesi, per le quali, se belle "possiamo fare un'eccezione" nei confronti dei criminali che le portano in Italia.
C'è poco da ridere! C'è da preoccuparsi, molto! ..." (don Renato Sacco)

Leggi tutto: I martiri, l'amore vero e le elezioni

Don Gallo presenta "Così in terra, come in cielo"

A Genova il giorno 11 marzo 2010 don Andrea Gallo ha presentato il suo ultimo libro “Così in terra, come in cielo” col suo inconfondibile stile.
Ha raccontato episodi della sua vita con l’abilità di un attore, alternando concetti seri e profondi a battute divertenti.
Don Gallo è ancora una volta riuscito a parlare per un’ora e mezza senza annoiare il pubblico: anche in questo è altruista e generoso, non risparmia le sue energie e senza prendersi mai troppo sul serio, trasmette a chi lo ascolta entusiasmo, concetti evangelici, principi civili, sprona ad avere parte attiva nella società, ad essere “partigiani” rifuggendo dall’indifferenza.






Immigrati." Dall'inferno alla Sicilia le voci di un popolo in fuga" di Francesco Viviano


"Sono morti che camminano. È gente alla quale hanno strappato anche l'anima e che sopravvive sperando in un miracolo. Soffrono d'insonnia, hanno frequenti incubi, la loro mente è affollata di pensieri di morte e sensi di colpa. Sono "extracomunitari" sopravvissuti alle torture, alle traversate del deserto e del mare, che in questi anni hanno raggiunto Lampedusa o altri approdi siciliani. I loro drammi, le loro storie, le foto con le ferite provocate dai loro carnefici in Nigeria, in Libia, in Somalia, nello Sri Lanka, sono raccolti nei dossier degli ambulatori siciliani che, tra mille difficoltà, sono riusciti a farli parlare. Queste persone sono state incarcerate, incatenate, fustigate. Le donne, violentate davanti ai loro bambini che spesso sono morti senza che loro potessero aiutarli. Un inferno, un calvario che ancora continua. Ecco le loro storie." ... (Francesco Viviano)

Leggi tutto:Dall'inferno alla Sicilia le voci di un popolo in fuga

martedì 23 marzo 2010

PAROLA DI DIO E VITA - 21 marzo 2010


Nella puntata di "Frontiere dello Spirito" del 21 marzo 2010 Gianfranco Ravasi approfondisce le letture tratte dal libro della Genesi.


A seguire, la rubrica "I Volti e le Storie" a cura di Maria Cecilia Sangiorgi con il titolo "UN ANNO PER I SACERDOTI"

VEDI:
"Frontiere dello Spirito" del 21 marzo 2010

"E se domani..." di Eleonora Cicero - 23 marzo 2010

GIUSTIZIERI SENZA GIUSTIZIA

di Eleonora Cicero

"Qualche giorno fa, dovevo fare una ricerca d’immagini. Per restringere il campo di ricerca, metto una parola chiave. Stavo ricercando un’immagine simbolica, mi sono trovata davanti l’orrore personificato.

Quando sei alla ricerca d’immagini su internet, metti un po’ in conto, di trovare di tutto, tuttavia, alcune immagini mi sono rimaste dentro, fino a darmi un forte senso di nausea.

Fra i vari obbrobri che venivano proposti, vi erano anche le ormai tristemente famose foto, delle torture dei soldati americani ai prigionieri iracheni.

A dire il vero, qualche immagine era già passata in video, ma internet, si sa, non ha molti filtri di censura, quindi mi è stato possibile vedere altre foto, che personalmente, non avevo mai visto.

Il dramma umano in pochi scatti, la barbarie diabolica dell’uomo di ogni tempo immortalata in una macchina fotografica a mò di “foto ricordo”. ...


LEGGI TUTTO: Giustizieri senza giustizia

lunedì 22 marzo 2010

L'OMELIA DELLA DOMENICA di P. GREGORIO BATTAGLIA - 21.03.2010

L’OMELIA DELLA DOMENICA
di P. GREGORIO BATTAGLIA
V DOMENICA DI QUARESIMA (anno C)
21.03.2010

"Siamo ormai alle porte della settimana santa, definita come fonte e culmine di tutte le settimane dell'anno, della nostra vita... perchè da lì attingiamo la santità, la vita, la forza, il dinamismo di Dio...
Questa Domenica ci troviamo davanti a questa donna adultera ... Gesù si china, si prende cura, si mostra misericordioso... adesso vieniamo orientati a fissare gli occhi su di Lui. ...


ASCOLTA L'OMELIA




GIORNATA MONDIALE DELL'ACQUA

Giornata mondiale dell'acqua

Il tema della Giornata Mondiale dell’Acqua di quest’anno, “Acqua Pulita per un Mondo Sano”, evidenzia come le risorse d’acqua siano a rischio in quantità e in qualità. Muoiono più persone per acqua non salubre che di tutte le forme di violenza, inclusa la guerra. Queste morti sono un affronto alla nostra umanità e minano gli sforzi di molti paesi nel realizzare il loro potenziale sviluppo.

Leggi: Acqua: giornata mondiale, i movimenti rivendicano il “bene comune inalienabile”

Un bambino ogni 20 secondi muore per malattie collegate alla qualità dell'acqua. Ci sono molte più persone che muoiono per l'acqua contaminata che per qualsiasi forma di violenza, guerre incluse... Sono circa 900 milioni le persone che oggi non hanno accesso ad acqua potabilmente sicura e si stima che 2,6 miliardi di persone non abbiano la possibilità di assicurarsi un'igiene basilare.

Leggi: Giornata mondiale dell'acqua, Onu: muore un bimbo ogni 20 secondi

"Gerarchie, clero e istituzione. Nella chiesa cattolica: servizio da rinnovare" di Luigi Bettazzi

Una riflessione sul ministero e sul prete a partire dalla rivoluzione operata dal Vaticano II sulla nuova consapevolezza ecclesiale.
.. "è questa la grande "rivoluzione copernicana" che il concilio ha prospettato all'interno della chiesa: non i fedeli subordinati alla gerarchia, ma la gerarchia in funzione dei fedeli. Credo che questa "rivoluzione" debba realizzarsi sempre più all'interno della chiesa" "se prima, praticamente, la gerarchia faceva tutto quello che poteva, facendosi aiutare dal laicato per quello che non era più in grado di compiere ...), oggi si dovrebbe invece riconoscere che sta al popolo di Dio realizzare tutto quello che può, riservando alla gerarchia quello che è insostituibile..."" Le modalità di questo ministero dovranno essere prospettate in funzione dell'efficacia del servizio" " dopo aver ammesso la validità di un battesimo "di desiderio", ..., altri sacramenti di desiderio potrebbero proporsi, per comunità disperse o per comunità cristiane prive di presbiteri legittimi" (LUIGI BETTAZZI)

LEGGI TUTTO:
Gerarchie, clero e istituzione. Nella chiesa cattolica: servizio da rinnovare (PDF)

domenica 21 marzo 2010

LOTTA ALLE MAFIE - Intervista a DON LUIGI CIOTTI


Sabato 20 marzo 2010, Fabio Fazio ha intervistato don Luigi Ciotti, presidente di Libera, durante la trasmissione di Raitre "Che tempo che fa"

Guarda sotto i video dell'intevista divisa in tre parti









sabato 20 marzo 2010

"Dall’eucaristia alla vita. I Riti di conclusione" di Gregorio Battaglia (VIDEO)

I MERCOLEDI' DELLA BIBBIA 2010

della FRATERNITA' CARMELITANA
DI POZZO DI GOTTO (ME)


"VOI SIETE UN POPOLO SACERDOTALE
MISTAGOGIA DELLA CELEBRAZIONE EUCARISTICA"



VII° INCONTRO - 17 marzo 2010

"Dall’eucaristia alla vita.
I Riti di conclusione"


GREGORIO BATTAGLIA




GUARDA: gli incontri precedenti



Gerusalemme: "Veniamo quotidianamente puniti perchè siamo palestinesi"

"Negli ultimi mesi si era addirittura parlato del probabile inizio di un nuovo processo di pace, dell'avvio di altri negoziati: niente di tutto ciò, almeno per il momento. Tra restrizioni e violazioni dei diritti individuali imposte dalle autorità israeliane, scontri di strada violenti tra palestinesi e forze dell'ordine israeliane, razzi Qassam lanciati dalla Striscia di Gaza sulle vicine località ebraiche e dichiarazioni governative e non, la situazione tra Israele e Territori palestinesi non lascia di certo intravedere, a breve, una soluzione pacifica delle controversie." ...

Leggi tutto:
Gerusalemme: "Veniamo quotidianamente puniti perchè siamo palestinesi"


venerdì 19 marzo 2010

ACQUA PUBBLICA - il 20 Marzo 2010 Manifestazione nazionale a Roma


L'ACQUA E' UN DIRITTO.

NON E' UNA MERCE!

Per la ripubblicizzazione dell’acqua, per la tutela di beni comuni, biodiversità e clima, per la democrazia partecipativa

"Fuori l’acqua dal mercato!". Con questo slogan prenderà il via domani a Roma la grande manifestazione promossa dal Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua per la "Ripubblicizzazione dell’acqua, per la tutela di beni comuni, biodiversità e clima, per la democrazia partecipativa". L'iniziativa intende bloccare le politiche di privatizzazione della gestione dell’acqua, per riaffermarne il valore di bene comune e diritto umano universale, per rivendicarne una gestione pubblica e partecipativa, per chiedere l’approvazione della legge d’iniziativa popolare.



Leggi l'appello: Appello per la manifestazione

Leggi: Forum italiano dei movimenti per l'acqua

Don Ciotti: “C’è bisogno di onestà, di giustizia e di speranza”


Intervista a Don Ciotti
Di cosa c’è bisogno in Italia oggi?
Di onestà, di corresponsabilità, di giustizia sociale. Di una politica che scelga la comunità, non l’immunità. E c’è bisogno di speranza. Una speranza che non è attesa passiva di un futuro migliore, ma costruzione del futuro attraverso l’impegno quotidiano di ciascuno di noi. “A che serve essere vivi, se non si ha il coraggio di lottare?” scriveva Pippo Fava, il giornalista siciliano ucciso da Cosa Nostra il 5 gennaio 1984.

Leggi: Don Ciotti: “C’è bisogno di onestà, di giustizia e di speranza”

Sabato 20 marzo 2010 si celebrerà in Lombardia, a Milano, la XV Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie.




giovedì 18 marzo 2010

"Tutti protagonisti nella Chiesa?" di Dionigi Tettamanzi

Le catechesi del cardinale Tettamanzi.
"Tutti protagonisti nella Chiesa?" quarta catechesi quaresimale.

L'incontro inizia con la preghiera guidata dai monaci del monastero della SS. Trinità di Dumenza. Il cardinale Tettamanzi propone poi la sua catechesi dialogando con Lorena Bianchetti, giornalista di Raidue.



BENE COMUNE È FRATERNITÀ - di Arturo Paoli


"Per entrare in tema mi viene in aiuto la definizione platonica del Sommo Bene. Platone definisce sommo bene la sintesi a cui tendono tutte le cose e particolarmente tutta l’umanità. E in questo contesto è in armonia perfetta la Costituzione del concilio Vaticano II di cui mi permetto citare due brevi articoli tratti dalla Gaudium et Spes. “Le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini d’oggi, dei poveri soprattutto di tutti coloro che soffrono, sono pure le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce dei discepoli di Cristo e nulla vi è di genuinamente umano che non trovi eco nel loro cuore” (1). “Pertanto il Santo Sinodo, proclamando la grandezza somma della vocazione dell’uomo e la presenza in lui di un germe divino, offre all’umanità la cooperazione sincera della Chiesa al fine di stabilire quella fraternità universale che corrisponda a tale vocazione” (2). ...(ARTURO PAOLI)

Leggi tutto: BENE COMUNE È FRATERNITÀ di Arturo Paoli

mercoledì 17 marzo 2010

CHIESA E PEDOFILIA

Cresce lo scandalo pedofilia che coinvolge la "gestione" della Chiesa da parte della gerarchia. In merito, segnaliamo gli articoli di Enzo Bianchi e Barbara Spinelli.

"In questi giorni in cui il dolore e le angosce di tante vittime – dirette ma anche indirette, come i familiari – del male compiuto da ministri della chiesa si estende all’intero corpo ecclesiale, a sua volta ferito da queste gravi infedeltà, e alla società intera che non può ritenersi estranea ai misfatti compiuti dentro e fuori le istituzioni religiose, si vorrebbero pronunciare e ascoltare alcune parole umane e, per chi è credente, cristiane. In questi giorni che per i cristiani sono il tempo penitenziale quaresimale, essi sono invitati a ricordare che il loro metodo di approccio non mondano alla verità è costituito dal pentimento.E sarebbe prezioso ricordare, proprio in questi stessi giorni, il decimo anniversario di un gesto evangelico di rara profezia compiuto da Giovanni Paolo II al cuore delle celebrazioni del giubileo: la confessione delle colpe commesse dai cristiani nel corso della storia e la richiesta di perdono a Dio e alle vittime. ... " (ENZO BIANCHI)

"... Se il male s’estende dall’Irlanda alla Germania, all’Austria, all’Olanda, è perché i sosia malvagi di tanti sacerdoti erano più forti e vitali di una Chiesa inerte. Così vasto è l’evento, che nessun commento pare all’altezza. Non mancano parole di contrizione, dolore. Spesso il male è deplorato, ma non la sua radice. Non la mediocrità, che ha consentito all’infamia di sopraffare e le ha risposto con l’occultamento anziché con la verità. In Germania si promettono tavole rotonde: questo sotterfugio dell’astuzia politica che trasforma fatti e misfatti in dibattiti di idee. Il più mediocre dei sotterfugi, e il più lontano dalla conversione. Sono simili stratagemmi a colpire, più ancora di crimini che non sono nuovi, in comunità che cercano il male fuori e non dentro di sé. Quel che veramente disorienta, nella reazione di tanti prelati, è il tono con cui il male viene discusso: allarmato, sì, ma non sconvolto. ..." (BARBARA SPINELLI)


Leggi tutto:

Pedofili: l'umiliazione evangelica di Enzo Bianchi

Vaticano il male nascosto di Barbara Spinelli

… per riveder le stelle del diritto! (nuovo documento di PAX CHRISTI)


… per riveder le stelle del diritto!

Uscire dalla bolgia infernale per una cittadinanza responsabile

Il Consiglio Nazionale di Pax Christi è fortemente preoccupato della grave situazione del nostro Paese e si sente spronato ad una inderogabile azione comune per uscire da questo momento camminando sulle strade costituzionali della legalità, della giustizia e del diritto.

E' urgente uscire dalla bolgia di questi giorni difficili. “Per un paese solidale”-come ci chiedono con forza i Vescovi nel documento sul Mezzogiorno- è urgente uscire dalla bolgia di questi giorni, per un cambiamento radicale basato sulla "cultura del bene, della cittadinanza, del diritto, della buona amministrazione e della sana impresa nel rifiuto dell'illegalità".

...

Leggi tutto: … per riveder le stelle del diritto!

martedì 16 marzo 2010

PAROLA DI DIO E VITA - 14 marzo 2010



Nella puntata di "Frontiere dello Spirito" del 14 marzo 2010 Gianfranco Ravasi approfondisce le letture tratte dal libro di Giosuè.

A seguire, la rubrica "I Volti e le Storie" a cura di Maria Cecilia Sangiorgi con il titolo "UN ANNO PER I SACERDOTI"





VEDI:
"Frontiere dello Spirito" del 14 marzo 2010

E SE DOMANI... di Eleonora Cicero - 16 marzo 2010

La Storia non è maestra del nostro tempo

di Eleonora Cicero

Appena un trafiletto a margine della pagina, per comunicare che in Africa è avvenuto l’ennesimo scontro tra musulmani e cristiani: l’ennesima mattanza racchiusa in poche righe, l’ennesima tragedia umana relegata in un minuscolo trafiletto.

E’ questa la responsabilità che sentiamo verso gli altri: scribazzare qua e là qualche riga, sullo sfondo di una società racchiusa sempre più in se stessa e sui propri drammi per vedere o guardare quelli degli altri.

Se la stessa tragedia fosse avvenuta in qualche ricco Stato occidentale, si sarebbero spesi fiumi d’inchiostro, e, decine di prime serate televisive, sarebbero state dedicate all’evento.
....


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La Storia non è maestra del nostro tempo

lunedì 15 marzo 2010

L'omelia di P. Gregorio Battaglia - 14.03.2010 (AUDIO)

L’OMELIA DELLA DOMENICA
di P. GREGORIO BATTAGLIA

IV DOMENICA DI QUARESIMA (anno C)

14.03.2010

La domenica della gioia.
Gesù ci rivela la bellezza del volto del Padre... nessun altro può parlarci di Dio... è come se Dio ci pregasse in questa domenica "ma lasciati riconciliare con me... scopri il mio cuore..." Questo Padre non ha altro interesse che la gioia del Figlio!
Il nostro problema è non aver capito il cuore di Dio...

ASCOLTA L'OMELIA




Benedetto XVI visita la chiesa luterana a Roma

«Possa, Santità, qui sentirsi a casa»: con queste parole il presidente della comunità luterana di Roma, la signora Doris Esch, ha accolto Benedetto XVI.

Cattolici e protestanti portano la colpa delle loro divisioni, ha detto Benedetto XVI. Il pontefice ha lodato il cammino ecumenico: «E' bello che oggi possiamo pregare insieme, insieme intonare gli stessi canti, insieme ascoltare la stessa la parola di Dio» e rivolgere lo sguardo «in un Cristo». Tuttavia, ha ammesso, in «aspetti essenziali» cattolici e protestanti divergono ancora. «Non possiamo stare di fronte allo stesso altare», ha osservato e di ciò «portiamo la colpa».
«L'unità fra cristiani deve essere un dono divino», ha detto Ratzinger, nell'omelia pronunciata a braccio e in tedesco.
«Oggi la gente dice che l'ecumenismo si è fermato, ma questo non è così».
Benedetto XVI ha esortato a «pregare che Dio ci doni l'unità per tutti i cristiani».

Il Pontefice ha evocato l’immagine evangelica del chicco di grano che muore dà frutti. «Il Signore - ha sottolineato Papa Ratzinger - dice: chi vuole essere nella mia sequela deve servire. Questo darsi è lo stesso che amare, è lo stesso che seguirlo con la Croce. Siamo noi stessi solo quando ci diamo agli altri, Questo cammino del chicco di grano è il cammino dell’amore e della salvezza, il perdersi nel cammino del donarsi è la ’sequela Christì». «Gesù - ha concluso il Papa teologo - è davvero il cammino, la verità e la vita. E qui è già contenuto il concetto del noi: questo cammino al suo seguito solo possiamo farlo insieme. Essere cristiano non si può vivere e realizzare senza la comunità».

Leggi:

Il Papa visita la chiesa luterana a Roma: «Portiamo la colpa delle nostre divisioni»
Dal Papa mano tesa ai luterani

domenica 14 marzo 2010

DONNE E LAVORO

Donne e lavoro, l’Italia è sempreil fanalino di coda in Europa

Solo il 46% ha un impiego, il 27% abbandona dopo il primo figlio. Il 15% non rientra dopo il secondo figlio

Fanno fatica a trovarlo e spesso lo pèrdono dopo il primo figlio: è un rapporto complicato quello delle donne con il lavoro, ancor più complicato quello con il non-lavoro.

sabato 13 marzo 2010

"L’assemblea risponde con l’offerta di sé in Cristo Gesù. La Liturgia Eucaristica" (2) Aurelio Antista - VIDEO


I MERCOLEDI' DELLA BIBBIA 2010


della FRATERNITA' CARMELITANA
DI POZZO DI GOTTO (ME)


"VOI SIETE UN POPOLO SACERDOTALE
MISTAGOGIA DELLA CELEBRAZIONE EUCARISTICA"



VI° INCONTRO - 10 marzo 2010

"L’assemblea risponde
con l’offerta di sé in Cristo Gesù.
La Liturgia Eucaristica" (2)


Aurelio Antista




GUARDA: gli incontri precedenti


venerdì 12 marzo 2010

Lettere al Cardinale CARLO MARIA MARTINI


Carlo Maria Martini risponde, ogni mese,
alle lettere sul Corriere della Sera.

Sotto le risposte pubblicate il 28 febbraio 2010


Leggi tutto:

Le preghiere che ci cambiano la vita


Io, studente rifiuto il Male e la violenza


Io, diacono ho imparato dagli stranieri

Perché esistono gli angeli?uniscono l'uomo e l'infinito

"Una nuova cultura del lavoro per contrastare la crisi economica" di Francesco Miccichè


"Carissimi, viviamo in tempi difficili per la crisi di valori che investe ogni campo della vita umana e per la vistosa e perdurante crisi economica che sta attraversando e destabilizzando la società. La caduta delle ideologie e l’affermarsi di un relativismo etico diffuso ha portato larghe fasce del nostro popolo ad allontanarsi dal modo di pensare e di vivere ispirato alla fede e si è arenato in un pragmatismo sterile, senz’anima, che avvilisce la persona, la rende schiava di bisogni fasulli in un orizzonte squallido di felicità a basso costo dove non alligna la speranza, né trova spazio l’amore vero. La vita personale fluttua in un mare in tempesta dove, senza punti di riferimento certi, si vive in balia delle onde, soli con i problemi di un mondo ostile dove conta solo ciò cha appare, dove la compassione viene considerata un retaggio dei deboli e dove ha più chance di vincere il più forte, chi ha più potere politico, economico, culturale. La società sembra esaltare l’altro come valore ma in realtà una comunicazione drogata martella tutti con le risse, le contrapposizioni, i luoghi comuni che diventano verità, proponendo un modello di relazioni umane e sociali in cui l’altro è un nemico sempre e comunque da abbattere. Sul piano dell’equilibrio dei poteri dello Stato c’è grande confusione e i toni della polemica raggiungono talvolta livelli insopportabili. ...." (Francesco Miccichè)

Questo l'incipit della lettera aperta del vescovo di Trapani Francesco Miccichè su lavoro, sviluppo, legalità

Leggi tutto:


Una nuova cultura del lavoro per contrastare la crisi economica Il lavoro, lo sviluppo, la responsabilità, la legalità




Ma l'altro figliol fu "prodigo"?


... È entrato il fratello a fare festa? E il padre, è entrato lasciando il figlio maggiore fuori, oppure è ancora là che lo prega affinché la festa sia completa? Questa parabola ci aiuta davvero a chiederci: tu che chiami Dio Padre, quale immagine di Dio hai? L’immagine di un padre padrone? Di un padre giusto, dotato di giustizia retributiva? O di un padre che ama senza porre condizioni? Un padre che perdona sempre? Gesù così ci interpella!...

Leggi l'articolo di Enzo Bianchi: Ma l’altro figliol fu «prodigo»?

giovedì 11 marzo 2010

"LA SOBRIETA" di Dionigi Tettamanzi

Le catechesi del cardinale Tettamanzi.
"La sobrietà" terza catechesi quaresimale.

L'incontro inizia con la preghiera guidata dai monaci del monastero della SS. Trinità di Dumenza. Il cardinale Tettamanzi propone poi la sua catechesi dialogando con Paola Rivetta, giornalista del tg5.




Giustizia e custodia del creato. La pace conviene

CUSTODIA DEL CREATO
LA PACE CON -VIENE



Cammini di giustizia e di pace per ricostruire un popolo e il suo ambiente

Pax Christi ha pubblicato le trascrizioni integrali degli interventi al convegno di Avezzano del 30/12/2009.

Leggi tutto:
Giustizia e custodia del creato. La pace conviene

mercoledì 10 marzo 2010

SUD: BASTA MAFIA !

CHIESA
TRE VESCOVI COMMENTANO LA NOTA CEI SUL MEZZOGIORNO
Scuoterà la Chiesa il documento della Cei sul Mezzogiorno? E scuoterà il Paese? Tre vescovi in prima linea ne discutono con passione e sperano che non faccia la fine di quello di vent’anni fa, che ha occupato gli scaffali delle biblioteche.

Monsignor Francesco Montenegro, vescovo di Agrigento:
“…A volte manca il coraggio. Ci chiudiamo nelle chiese, non ci sporchiamo le scarpe a camminare nelle strade. Dobbiamo impegnarci a costruire comunità cristiane antagoniste, alternative alla cultura della rassegnazione, della violenza, dell’usura, del pizzo, del lavoro nero…”

Monsignor Domenico Mogavero, vescovo di Mazara del Vallo:
“Non tutti siamo sulla stessa lunghezza d’onda. Non abbiamo avuto il coraggio di dirci la verità per intero, siamo noi i primi a non essere stati nemici della corruzione e del privilegio. Non va moralizzata solo la vita pubblica, ma anche quella delle nostre chiese. E la parola terribile "collusione" deve far riflettere anche nelle nostre comunità. … Basta con le prese di posizione ovattate. Ogni comunità, ogni parrocchia, ogni diocesi scelga un argomento in relazione alla situazione del proprio territorio e agisca: pizzo, usura, corruzione della politica, mafia devota che offre soldi per le feste popolari. Però, bisogna essere pronti a pagare di persona”.

Monsignor Giuseppe Morosini, vescovo di Locri in Calabria:
“…Non abbiamo bisogno di solidarietà gratuita né da parte dello Stato, né delle Regioni, né delle altre diocesi. Questo documento servirà se ognuno farà la propria parte … La nostra gente deve tornare a essere protagonista. E si diventa protagonisti con il voto e con volti nuovi. … Ma, forse, bisognava essere più chiari, anche nelle responsabilità di una Chiesa a volte troppo timida..."

Leggi tutto: PIU' CORAGGIO PER IL SUD di Alberto Bobbio

Leggi il nostro post del 27 febbraio:
Cosa può fare la Chiesa nella lotta alla mafia

EMERGENZA EDUCATIVA: la scuola italiana


Prenderà il via domani una 'striscia' di cinque giorni di mobilitazioni contro i tagli dei fondi e degli organici della scuola e per chiedere cambiamenti in extremis alla riforma delle superiori approvata di recente dal Cdm ed alle ultimissime battute prima della pubblicazione in gazzetta ufficiale: artefici delle proteste di piazza - che si concentreranno davanti al ministero dell'Istruzione e toccheranno l'apice venerdì 12 con lo sciopero generale - saranno associazioni, movimenti, partiti politici, sindacati, studenti e genitori.

Per approfondire:

IN CERCA DELL'ANIMA



Anche i popoli hanno un' anima, o come dicono i tedeschi un Geist, uno "spirito" che li caratterizza e li rende riconoscibili. "Qual è l' anima degli italiani oggi?" chiede il saggista e romanziere Franco Scaglia al vescovo di Terni Vincenzo Paglia, presidente della Conferenza Episcopale Umbra, nonché consigliere spirituale della Comunità di Sant' Egidio. La domanda percorre l' intero libro-intervista “In cerca dell' anima” che già nel titolo lascia intendere che gli italiani un' anima, in cui potersi riconoscere come nazione, società e stato, ancora non l' hanno trovata…

Leggi l’articolo di Umberto Galimberti:
SE GLI ITALIANI PERDONO L' ANIMA

Vedi "CHE TEMPO CHE FA": Intervista a Mons.Vincenzo Paglia

martedì 9 marzo 2010

PAROLA DI DIO E VITA


Nella puntata di "Frontiere dello Spirito" del 7 marzo 2010 Gianfranco Ravasi approfondisce le letture tratte dal libro dell'Esodo.

A seguire, la rubrica "I Volti e le Storie" a cura di Maria Cecilia Sangiorgi con il titolo "UN ANNO PER I SACERDOTI"

VEDI: "Frontiere dello Spirito" del 7 marzo 2010

Camillo De Piaz: Ribelle per amore

.... «Pensa un po’ alla genesi della Lumen Gentium, il documento sulla Chiesa. Certo, è una Costituzione che aspetta ancora di essere sviluppata nelle sue conseguenze, ma guarda da dove siamo partiti. Per arrivare a questo documento si è stati capaci di rivoluzionare da cima a fondo il progetto preparatorio, mettendo al centro non la gerarchia, ma il popolo di Dio, anzi la Chiesa come popolo di dio. Siamo lontani dall’aver tratto tutte le conseguenze di questo, c’è ancora molto da fare, ma il Concilio è lì, non si può far finta che non ci sia stato». ... (Camillo De Piaz)

Camillo De Piaz, scomparso il 31 gennaio a quasi 92 anni d’età, r
eligioso dei Servi di Maria, compagno di avventure di padre David Maria Turoldo, membro della Resistenza al nazifascismo, prete scomodo prima del Vaticano II, padre spirituale di tanti credenti postconciliari.

Leggi tutto: "Ribelle per amore" di Annachiara Valle

lunedì 8 marzo 2010

“DIO È BUONO E NON PUÒ VOLERE IL MALE” Bendedetto XVI


“DIO È BUONO E NON PUÒ VOLERE IL MALE”

“Di fronte alla facile conclusione di considerare il male come effetto della punizione divina Gesù restituisce la vera immagine di Dio, che è buono e non può volere il male” e mette “in guardia dal pensare che le sventure siano l’effetto immediato delle colpe personali di chi le subisce”. Lo ha detto ieri mattina Benedetto XVI, prima di guidare la recita dell'Angelus da piazza San Pietro

Leggi tutto: Angelus - 7 marzo 2010